Conferenza sul Decreto Salva casa presso il Seminario Vescovile di Rovigo
Il 10 ottobre 2025, presso il Seminario Vescovile di Rovigo, la classe 5A dell’Istituto tecnico per geometri “A. Bernini” ha partecipato alla conferenza “Il decreto salva casa e altre novità sugli immobili” organizzato e promosso da APE Rovigo e Confedilizia.
Diversi i relatori che hanno partecipato all’ incontro: hanno introdotto il tema l’assessore all’Urbanistica del comune di Rovigo Andrea Bimbatti e il Presidente di APE Rovigo Paolo Mercuri, che hanno messo in evidenza problemi di interpretazione del decreto e atteggiamenti diversi tra i vari comuni.
Il Presidente nazionale di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa ha evidenziato l’utilità del Decreto per i proprietari e il mercato immobiliare, ma serve che anche le amministrazioni locali ne diano un’adeguata applicazione, mentre in alcuni casi è stato invece disatteso, come in Emilia Romagna.
Sono intervenuti poi sul vivo del Decreto l’avvocato Giovanni Govi e il geometra Alessandro Rizzi, che hanno illustrato a fondo le problematiche emerse, soprattutto nell’individuazione della titolarità dei beni immobiliti, spesso di difficile certificazione.
Sono intervenuti poi il vice presidente dell’ordine degli architetti della provincia di Rovigo e dirigente tecnico di P.A. Federico Pugina, illustrando come sta applicando il Decreto dal punto di vista delle amministrazioni comunali. Il nostro docente di Topografia, prof. Claudio Pigato, come delegato dell’Ordine degli ingegneri di Rovigo, ha illustrato con alcuni esempi molto significativi l’importanza delle certificazioni statiche nelle asseverazioni; il geom. Roberto Bombonato, in rappresentanza del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Rovigo ha concluso gli interventi.
Ha svolto da moderatore Luca Gigli, giornalista del “Gazzettino”.
Durante la conferenza sono state esposte le novità del nuovo decreto salva casa, il quale spinge a preferire la regolarizzazione di immobili già esistenti, nel rispetto delle normative vigenti, allo scopo di stimolare il recupero degli stessi per poi facilitarne la circolazione sul mercato immobiliare. In particolare è stato interessante notare come anche la semplice trasformazione di una finestra in porta possa avere ripercussioni sul comportamento sismico di un edificio, anche in una zona con sismicità bassa come Rovigo.
L’esperienza è stata per noi studenti molto interessante e formativa soprattutto per coloro che, dopo il diploma, decideranno di intraprendere la strada del mondo del lavoro.
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